Il compost fatto con le arance in vendita allo stand ufficiale del Carnevale
Presentato lo scorso autunno, il compost nato dal recupero delle arance e dei rifiuti organici generati durante il Carnevale è da oggi in vendita presso lo stand ufficiale del Carnevale allestito di volta in volta in piazza Ottinetti o presso il Villaggio Arancio. Il compostaggio è un tema molto caro alla Fondazione e attraverso questo progetto si vuole contribuire a diffondere una maggiore consapevolezza nell’interesse di tutti, amanti e non, dello Storico Carnevale di Ivrea.
Sviluppato in sinergia con la società Agri New Tech - società piemontese che si occupa di fornire servizi e prodotti per l’agricoltura basandosi su criteri di sostenibilità ed economia circolare – questo prodotto è un fertilizzante di alta qualità che conferisce effetti benefici quando viene aggiunto al suolo, utile per far crescere in modo naturale fiori, piante ornamentali e prati.
Un nuovo passo avanti che rende il Carnevale più sostenibile, un’opportunità importante che si aggiunge all’iniziativa arance frigie, una risposta a chi parla di spreco senza una reale conoscenza del ciclo di approvvigionamento e dell’indotto creato dalla battaglia delle arance. Un passo verso il futuro a favore certamente del Carnevale ma anche, soprattutto, del territorio e dell’ambiente.
Il compost nasce da un processo di trasformazione delle arance e dei rifiuti organici in fertilizzante. Una corretta gestione, recupero e valorizzazione dei rifiuti è, infatti, di importanza strategica per uno sviluppo economico sostenibile. Il compostaggio è considerato una delle vie di miglior successo per lo smaltimento dei rifiuti organici, soprattutto quando applicato unitamente alla digestione anaerobica, permettendo di produrre fertilizzanti di qualità impiegabili in settori di pregio come quello ortofloricolo e le colture fuori suolo. Recupero che viene fatto nell’ottica di un’economia circolare e di recupero di elementi nutritivi, quali azoto e fosforo, che sono altamente dispendiosi da produrre a livello energetico e sono spesso importati da Paesi al di fuori dell’Unione Europea.
Lo Storico Carnevale di Ivrea produce ogni anno tonnellate di rifiuti organici, arance incluse. 92 sono state le tonnellate convertite la scorsa edizione, insieme ad altri rifiuti organici, presso l’impianto ACEA Pinerolese Industriale Spa, tramite un processo integrato di digestione anaerobica e compostaggio, in energia e in 420 tonnellate di compost. La scorsa edizione del Carnevale ha contribuito pertanto, grazie alla trasformazione delle arance in compost, ad evitare di smaltire in discarica circa 92 tonnellate di arance e di conseguenza l’emissione di altrettante tonnellate di CO2 nell’atmosfera, ma soprattutto a trasformare un rifiuto, quali le arance utilizzate per l’evento, in un fertilizzante.
Iscriviti alla Newsletter